Partito il progetto E…state da Vicino accogliendo i primi tre volontari… o meglio, le prime tre volontarie!

 

Abbiamo chiesto loro di presentarsi all’inizio del loro periodo di permanenza.

Ecco cosa ci hanno detto:

 Virginia Boellis

#nonèriodejaneiromac’èunclimafantastico

Viene da Bologna. Non è mai stata all’Elba e vorrebbe incontrare persone con cui costruire un buon clima comunicativo. Il suo hastag di inizio percorso è #nonèriodejaneiromac’èunclimafantastico. Tre cose che vorrebbe da se stessa in questa esperienza: pazienza, resilienza, spirito di iniziativa.

 

Bianca Ventura

#tortadisuorsilvia

Anche lei viene da Bologna. È già stata a Rio, e all’ostello L’Elba del Vicino a febbraio, per la formazione del servizio civile del VIDES. Il suo hashtag di inizio è #tortadisuorsilvia. Tre cose che vorrebbe da se stessa in questa esperienza: scoprire di essere all’altezza, gestire la pazienza di stare con i bambini vivere in modo pieno questo tempo.

 

Federica Sessa

#amolaccentotoscano

Viene da Bologna, dove fa il servizio civile. Durante il periodo dal 6 luglio al 3 agosto assumerà il ruolo di tutor dei volontari. Lei è già stata all’Elba qualche anno fa nella zona di Capoliveri. Il suo hashtag di inizio percorso è #amolaccentotoscano. Tre cose che vorrebbe da se stessa in questa esperienza: empatia, apertura, reattività.

Ogni volontario partecipa ad un percorso di formazione educativo

Nel primissimo incontro formativo, con piccole dinamiche di conoscenza e di presentazione del progetto, anche insieme alle persone presenti con un ruolo nell’ostello, abbiamo dato il via al primo periodo di esperienza dell’E…state da Vicino 2019.

Un tempo di servizio che non vuole andare semplicemente ad arricchire l’album di esperienze da collezione; dei partecipanti, ma che desidera essere vero learning by doing, in cui sia possibile vivere l’esperienza e rifletterci su per acquisire quegli apprendimenti che la vita stessa ci offre: su noi stessi e sulle nostre competenze, sugli altri, sul servizio educativo con i più piccoli, sui desideri più profondi che abitano il cuore di questi giovani candidati.

Questi apprendimenti, sempre possibili perché presenti nelle pieghe di ogni esperienza che viviamo, hanno bisogno di tempi e strumenti perché possano essere riconosciuti ed assimilati. A Rio vogliamo offrire ai volontari un assaggio di queste possibilità.

Auguriamo loro una buona esperienza e… aspettiamo di vederle ancora sui social!!!